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La Lanterna di Diogene

Cooperativa Sociale - ETS

 

Dal 2006 ci dedichiamo ai bisogni della persona seguendo e progettando insieme alla comunità servizi socio-educativi, socio-assistenziali e formazione.

Avviso Pubblico per l'adesione a progetti di vita individuali, personalizzati e partecipati in favore di persone con disabilità, anziani parzialmente autosufficienti e non autosufficienti

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Tel: 06.90.90.604

Cell: 328.3862577

email: info@lanternadidiogene.it

Pec : coop.lanternadidiogene@cooperativa-pec.it

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P.IVA e C.F. 09205951008

Sede Legale:

Via Tevere, 1 - 00013 Mentana (Roma)

Sede Amministartiva:

P.zza A. Moscatelli, 10 - 00013 Mentana (Roma)

 

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Allegato A - Avviso Pubblico

 

Allegato B - Modello domanda

 

Allegato C - Certificazione Sanitaria Disabilità Gravissima

 

 

 

 

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Area Riservata Soci

FAQ sui Progetti di Vita Individuali, Personalizzati e Partecipati nel Distretto RM 5.1

 

1. Cosa sono i Progetti di Vita individuali, personalizzati e partecipati e a chi sono rivolti?

I Progetti di Vita sono interventi socioassistenziali e sociosanitari individuali, personalizzati e partecipati, diretti a migliorare le condizioni personali e di salute, facilitare l'inclusione sociale e la partecipazione nella vita della comunità di persone con disabilità (adulti e minori), anziani parzialmente autosufficienti e non autosufficienti residenti nel Distretto RM 5.1 (Comuni di Monterotondo, Fonte Nuova e Mentana). Questi progetti mirano a rimuovere le barriere e a promuovere l'uguaglianza di opportunità, in linea con la Legge 227/2021 e il D.Lgs 62/2024. I beneficiari devono trovarsi in condizione di disabilità o non autosufficienza, comprovata da certificazioni specifiche (Legge 104/92, certificazione sanitaria che attesti menomazioni durature che ostacolano la partecipazione sociale, iscrizione al collocamento mirato, disabilità media, grave o gravissima secondo l'ISEE, o rientrare nelle condizioni di disabilità gravissima definite dal Decreto Interministeriale del 26 Settembre 2016).

 

2. Come si presenta una domanda per aderire a un Progetto di Vita?

La domanda di "presa in carico" deve essere presentata utilizzando il modulo allegato all'Avviso pubblico. Può essere presentata direttamente all'Ufficio del Protocollo del Comune di residenza (Monterotondo, Fonte Nuova o Mentana) oppure inviata tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo del protocollo del proprio Comune. La domanda può essere presentata dalla persona interessata, oppure da caregiver, familiari, tutori o amministratori di sostegno.

 

3. Quali sono le fasi principali del processo di accesso ai Progetti di Vita?

Le fasi principali sono:

  • Accesso e prima valutazione: Orientamento ai servizi e prima valutazione dei bisogni presso il Punto Unico di Accesso (PUA) comunale o distrettuale.
  • Valutazione Multidimensionale: Valutazione della condizione bio-psico-sociale della persona e del suo nucleo familiare da parte dei Servizi Sociali e Sanitari per identificare i bisogni e le risorse.
  • Elaborazione del PAI/PPE (Progetto di Vita): Definizione degli interventi, obiettivi, figure professionali coinvolte, modalità e tempi di attuazione, costi, compartecipazione del cittadino (se prevista) e verifiche. Il PAI/PPE è elaborato con il coinvolgimento attivo dell'interessato.
  • Monitoraggio del Progetto di Vita: Valutazione dell'andamento e dei risultati raggiunti

4. Chi fa parte dell'Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM)?

L'UVM è un gruppo multidisciplinare a "geometria variabile" composto da:

  • Il beneficiario
  • Il tutore o amministratore di sostegno (se presente)
  • Eventuale persona di supporto (familiare, caregiver)
  • L'assistente sociale del Comune di residenza (Case Manager) e/o altro operatore del Servizio Sociale Distrettuale
  • Professionisti sanitari designati dal distretto sanitario (ASL)
  • Un rappresentante dell'istituzione scolastica (se studente)
  • Un rappresentante del Centro per l'Impiego

Possono partecipare anche altri soggetti su richiesta del beneficiario (coniuge, parenti, caregiver, medici specialisti, rappresentanti di associazioni del terzo settore, referenti di servizi pubblici e privati).

 

5. Cosa include il Progetto di Vita e come viene finanziato?

Il Progetto di Vita definisce gli strumenti, le risorse (budget di progetto), i sostegni, gli interventi/servizi e le prestazioni attivabili e gli accomodamenti ragionevoli necessari per migliorare le condizioni personali e di salute della persona e promuovere l'inclusione sociale. A titolo esemplificativo, possono essere attivati interventi per la disabilità gravissima e grave, progetti di vita indipendente, provvidenze economiche per il disagio psichico, interventi "Dopo di Noi", inserimento in strutture residenziali o semiresidenziali, assistenza domiciliare integrata e interventi a favore dei caregiver. Il progetto è finanziato da Fondi comunitari, nazionali e regionali assegnati al Distretto RM 5.1 (Fondo Non Autosufficienza, Fondo Nazionale Politiche sociali, Fondo Sociale Regionale, Quota Servizi Fondo Povertà, fondi dedicati al Caregiver, etc.).

 

6. Cosa succede dopo l'approvazione del Progetto di Vita?

Il Progetto di Vita viene attuato dal Case Manager, che si impegna alla sua piena e corretta attuazione. Il progetto prevede verifiche periodiche per controllare la persistenza delle condizioni, valutare l'adeguatezza delle prestazioni rispetto agli obiettivi e apportare eventuali modifiche per garantire il miglioramento continuo e il soddisfacimento delle esigenze del beneficiario.

 

7. Come vengono tutelati i dati personali dei beneficiari?

I dati personali dei beneficiari vengono trattati nel rispetto del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679) per lo svolgimento delle attività relative al progetto. Al momento della raccolta dei dati, l'utente riceve tutte le informazioni relative alla tutela della privacy e fornisce il proprio consenso scritto. Il Distretto Socio-Sanitario e i Comuni sono i responsabili del trattamento dei dati.

 

8. Dove posso trovare supporto per compilare la domanda o ottenere maggiori informazioni?

Per supporto alla compilazione della domanda e per informazioni, è possibile rivolgersi ai PUA comunali (Monterotondo, Fonte Nuova, Mentana), al PUA distrettuale (Via dell'Aeronautica, 53) o ai Servizi Sociali dei Comuni (Area Disabilità/Anziani). Gli orari e i contatti sono indicati nell'Avviso pubblico. L'avviso è pubblicato nella sezione "Amministrazione trasparente – Avvisi e Bandi di gara" dei siti istituzionali dei Comuni di Monterotondo, Fonte Nuova e Mentana, e trasmesso alla ASL RM5.